Del: 14 Maggio 2018 Di: Francesca Ferrari Commenti: 0
risolto il mistero della tomba di Tutankhamon -Vulcano

Pare proprio che dopo centinaia di anni gli egizi abbiano ancora numerosi intrighi pronti per essere svelati dai nostri ricercatori, come è avvenuto qualche giorno fa. Un team di ricercatori del Politecnico ha svelato uno dei tanti quesiti che ancora era rimasto irrisolto da lungo tempo riguardo la tomba di Tutankhamun: una delle stanze segrete che sarebbe stata da sempre identificata come la tomba di Nefertiti in realtà non esiste!

«La ricerca geofisica di alto livello è arrivata a ottenere la prova definitiva: la camera nascosta a fianco o dentro la tomba di Tutankhamun non esiste.»  sono queste le parole a caldo rilasciate dal segretario del consiglio supremo delle Antichità dell’Egitto Mostaf Waziri.

Da mesi ormai il gruppo di studio coordinato dal professor Franco Porcelli, che tiene una cattedra al Politecnico di Torino, era alla ricerca di una risposta soddisfacente riguardo l’esistenza o la totale assenza della tomba della grande sposa del faraone Akhenaton, Nefertiti. Ed è proprio grazie alle sempre più sofisticate e innovative strumentazioni (tra l’altro quasi tutte di provenienza italiana, tra cui le aziende di Geostudi Astier di Livorno e 3dGeoimaging di Torino) che si è riusciti a verificare, grazie ad una scansione dell’area prossima alla tomba, che non esistono né strutture architettoniche come stipiti o architravi di una porta d’ingresso, né altri tipi di elementi proveniente da un lavoro manuale. Da questi dati si evince chiaramente che è impossibile che esista un’area adiacente alla stanza funebre del faraone.

Grazie al fenomenale lavoro del nostro team la controversia che da troppo tempo si stava protraendo è stata risolta.

Infatti prima ancora della soluzione fornitaci dal Professor Porcelli e dalla sua squadra, già altri due gruppi di ricercatori (uno nipponico, l’altro americano) avevano messo in dubbio le teorie dello studioso inglese Nicholas Reeves, il quale sosteneva che la tomba della regina fosse appena dietro i dipinti della camera mortuaria di Tutankhamun.

Finalmente questo dibattito è giunto al termine, ma chissà quanti altri misteri ci sono e ci saranno da decriptare riguardo alle mega strutture di uno dei popoli che più di ogni altro ha lasciato su di sé per milioni di anni un alone di mistero non indifferente.

 

Francesca Ferrari
Sono una letterata combattiva come una tigre, ruggisco ma faccio anche le fusa. Non importa come cado, l'importante è rialzarmi e nel mentre guardo il mondo e ne faccio articoli.