Il 5 di ogni mese, 5 libri per tutti i gusti: BookAdvisor è la rubrica mensile che raccoglie e presenta le novità editoriali scelte dalla nostra redazione. Buona lettura!
*Disclaimer: la quarantena ci ha un po’ ostacolati nel reperire le ultime novità editoriali da proporvi: perciò le letture che questo mese Bookadvisor vi consiglia non sono tutte freschissime di stampa, ma sono comunque il meglio che siamo riusciti a trovare nelle nostre librerie!
Follia ~ Patrick McGrath (Adelphi 2012)
Uno psichiatra e sua moglie abitano in una casa accanto al manicomio: lui lavora lì, in compagnia di un collega che racconterà la storia, Stella, la moglie, passa le giornate tra la casa e il giardino. Qui viene occupato come giardiniere Edgar Stark, un paziente rinchiuso per aver ucciso la moglie in un modo terribile, ma intelligente e affascinante. Tra Stella e Edgar nasce un amore che nessuno riesce a spiegarsi, ma che li porta a scendere a fondo nella follia che entrambi condividono, finché Stella non abbraccerà la propria e compirà un delitto spaventoso. Un thriller psicologico che non molla la presa fino all’ultima pagina.
Questa è l’America ~ Francesco Costa (Mondadori 2020)
Francesco Costa è il vicedirettore del Post, esperto di politica statunitense, da anni porta avanti il progetto Da Costa a Costa, una newsletter e un podcast sugli Stati Uniti. Con questo libro ha voluto mostrarci un’America a tratti inedita, e lo ha fatto attraverso delle storie che tutti pensiamo di conoscere, ma che alla fine ci hanno raccontato solo attraverso stereotipi e luoghi comuni. Costa le definisce delle “storie per capire il presente degli Stati Uniti e il nostro futuro”, ancora più importanti da analizzare in questo anno cruciale per la politica statunitense, in cui gli Stati Uniti dovranno affrontare l’elezione di un nuovo presidente o assistere alla rielezione di Trump. Recensione di Francesca Rubini.
La cattiva strada ~ Sebastien Japrisot (Adelphi 2018)
L’autore, appena diciottenne, nel 1950 pubblica un libro che parla dell’amore tra Denis, un ragazzino di quattordici anni, e Suor Clotilde, più grande di una decina d’anni. Un amore che pare assurdo e inverosimile, e che invece prende vita con naturalezza, ma anche passione, e con l’ingenuità che dimostrano entrambi. Sullo sfondo, il convento di lei, il collegio dove lui studia, maestri e sorveglianti, suore sospettose, genitori disinteressati ma bigotti: tutti cercano di opporsi come possono alla relazione, che pure pare impossibile da fermare. Una storia che si legge in fretta ma lascia un’impronta indelebile.
Tutto il ferro della Torre Eiffel ~ Michele Mari (Einaudi 2002)
Michele Mari in questo romanzo ci riporta nell’anno 1936 e ci fa incontrare personaggi del calibro di Benjamin, Auerbach, Bloch, e crea attraverso questo romanzo fantastico una sorta di enciclopedia novecentesca. Ambientato in una Parigi che si arrende al suo destino catastrofico in cui i passages diventano i luoghi dove i tempi si mescolano e i vivi si scontrano con i morti del futuro. Mari dà la parola a questi personaggi, e ci mostra come nella Storia vi siano sempre tempi e luoghi che a un certo punto si incontrano. “Walter Benjamin alza lo sguardo alla volta di ferro e di vetro del passages des Princes, e ancora una volta s’incanta”, ecco l’incipit. Recensione di Francesca Rubini.
Le ragazze ~ Emma Cline (Einaudi 2017)
Prima che C’era una volta a Hollywood riportasse in auge la vicenda di Sharon Tate e del suo orribile omicidio ordinato da Charles Manson, Emma Cline nel suo primo romanzo aveva osservato da vicino “La Famiglia” per cercare di capire i perché. Le “ragazze” sono le adolescenti adescate da Manson, che vivono nella sua comune frugando cibo nei cassonetti e venerandolo come un dio. La protagonista, Evie, ha vissuto con loro per qualche tempo e racconta, da vecchia, lo squallore che ha conosciuto; ma anche il fascino di quella vita, l’orgoglio di sentirsi una del gruppo. E poi la strage, e cosa frullava nelle menti di quelle ragazze, appena diciottenni, quando hanno sparso tutto quel sangue.
Illustrazione di Ludovica Marani