Del: 10 Maggio 2022 Di: Elisa Letizia Commenti: 0
Miuccia Prada, dalla Statale al successo mondiale

Oggi una delle donne più ricche e importanti d’Italia e del mondo compie il suo settantaquattresimo compleanno. Maria Bianchi Prada, detta Miuccia (Milano, 10 maggio 1948), è una famosa stilista, imprenditrice italiana e direttrice insieme al marito Patrizio Bertelli, di una delle case di moda più rilevanti nello scenario della moda internazionale.

Miuccia Prada ha lavorato trasformando e migliorando il noto marchio ereditato dal nonno Mario Prada. Fondato nel 1913, il marchio Prada è divenuto poi uno dei più conosciuti e amati della moda internazionale.

Dopo aver frequentato il Liceo classico Giovanni Berchet di Milano, si laurea in scienze politiche all’Università degli Studi di Milano, periodo in cui era politicamente molto attiva e ideologicamente impegnata nella lotta femminista e nelle idee di sinistra, tanto che si iscrive al PCI, per poi studiare recitazione al Teatro Piccolo di Milano. Verso la metà degli anni ‘70 entra a lavorare nell’azienda di famiglia come designer di accessori per poi prendere le redini del marchio. Miuccia Prada incontra l’uomo d’affari e capo di un’azienda di cuoio Patrizio Bertelli che diventerà il suo futuro marito; i due creano una perfetta congiunzione tra il talento nell’imprenditoria e nel business di lui e l’eleganza e la creatività di Maria Bianchi Prada: tutte caratteristiche fondamentali che hanno segnato il successo di Prada, testimonial della qualità Made in Italy nel mondo.

La stilista Miuccia Prada ha rivoluzionato in modo inequivocabile il marchio di famiglia che è diventato nel tempo un colosso del lusso internazionale, connubio di eccellente qualità dei prodotti e di grande originalità del design. Quest’ultimo soprattutto è frutto del grande lavoro di Prada che rappresenta un punto di rottura con la tipica moda degli anni ’80.

Nel 1985 Miuccia Prada disegna il noto design del marchio con il triangolo rovesciato ispirato alle chiusure dei bauli prodotti dal nonno Mario Prada, design utilizzato tutt’ora.

Un’altra delle novità introdotte da Miuccia Prada è il nuovo materiale in nylon “Pocono” con un effetto seta, da cui poi nasce una collezione di borse e zaini che diventa molto popolare in poco tempo in tutto il mondo. Un’innovazione non scontata perché per la prima volta Miuccia Prada introduce in una collezione un materiale sintetico, funzionale, resistente, lucido, un tessuto pratico ed efficiente preso dal mondo dell’abbigliamento da lavoro e trasformato da Miuccia Prada nel simbolo più conosciuto del suo approccio sovversivo alla raffinatezza; un’alternativa alla tradizione del lusso italiano. Negli anni il Nylon è diventato uno dei punti di riconoscimento del marchio Prada, tanto amato quanto i tessuti più lussuosi ed eleganti tipici della tradizione Prada. Un cambiamento necessario che nasce parallelamente a quello sociale, la moda si allontana sistematicamente dal lusso per abbracciare uno stile più pratico e ordinario ma senza rinunciare alla qualità. È un successo immediato, il mondo della moda acclama l’innovazione portando Prada al successo.

Nel 1993 nasce il brand Miu Miu, un’evoluzione più ribelle e anticonformista del marchio Prada nata dalla creatività di Miuccia Prada. Un marchio che si fa portavoce di una femminilità contemporanea, lontana dai classici canoni del lusso italiano tradizionale. Fin dalle prime sfilate parigine Miu Miu conquista le scene del Fashion design internazionale.

Secondo la classifica di Forbes nel 2013 Miuccia Prada era la terza donna più ricca d’Italia, con un patrimonio di 4,1 miliardi di dollari e le redini di un’azienda a conduzione familiare con più di 3000 dipendenti ed un fatturato di 3,52 miliardi; un’azienda che continua ad avere un successo globale diventando una delle maison di moda del lusso più importanti della storia del Fashion design.  

Elisa Letizia
Sono Elisa, studio lingue, appassionata d'arte, musica e cinema. Nel tempo libero scrivo del presente e lavoro per costruire il mio futuro.

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