Del: 17 Gennaio 2014 Di: Redazione Commenti: 0

Torna Radio Magma e nella prima puntata del nuovo anno guardiamo all’Est Europa.

A dieci anni esatti dalla Rivoluzione Arancione, l’Ucraina torna a protestare contro il governo, dopo che questo ha congelato i negoziati di Vilnius a fine novembre. L’accordo, che avrebbe agevolato gli scambi commerciali tra Kiev e Brussel, ha infastidito Putin al punto di fargli versare 15 miliardi di dollari nelle casse di stato ucraine, altrimenti vuote.

Magma

Nessuno si stupisce della reazione di Putin né delle sollevazioni popolari, ma una domanda resta nell’aria: perché l’Unione Europea ha voluto prendere accordi con una nazione povera, corrotta e fortemente dipendente dalla Russia? Per alcuni si tratta di un ritorno alla Guerra Fredda.

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Credits audio e foto: Broke for Free

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