Del: 11 Gennaio 2015 Di: Francesco Floris Commenti: 0

Un dramma, un lutto, una tragedia senza precedenti. Ciao Pino.

Salvini: “Milioni di persone pronte a sgozzarci”. Tranquillo i maiali non li toccano.

I terroristi di Parigi avevano sbagliato indirizzo. “Scusi è questa la redazione di Avvenire?”.

I fratelli Lumière, i fratelli Montgolfier, i fratelli Kouachi. Non tutte le ciambelle riescono col buco.

Confermate le voci sulla morte di Fidel Castro. O almeno è ciò che sostiene John Lennon.

I fratelli Kouachi erano stati fotografati più volte dai servizi di sicurezza francesi. Ma non è bastato sparare ai rullini.

Prima colpirono a New York, poi Bali, Nassiriya, Londra e infine Parigi. Lo chiamano multiculturalismo.

I terroristi avevano parcheggiato in doppia fila. C’è un’asse Al Qaeda-Marino.

Parigi, entrano in azione le teste di cuoio. Arruolato Zidane.

Alfano è pronto a firmare nuove misure antiterrorismo. Ferisce più la penna.

Marc Augé: “I musulmani hanno criticato la strage ma non basta”. Beh non possono mica farsi saltare in aria.

Fidel è scampato a 600 attentati. Non solo è vivo ma ci prende anche per il culo.

Marine Le Pen propone un referendum sulla pena di morte. Ma sarebbe una legge ad personam.

Tenuti ostaggi per ore dentro un supermercato ebraico. Allora è vero che sono avidi.

Nigeria, bimba kamikaze di dieci anni. Con lei fanno 73 vergini.

Se modifichiamo il nostro stile di vita per paura i terroristi hanno già vinto. Allora stasera due kebab.

Si avvera la profezia dello scontro fra civiltà. Certo che gli autori di Age of Empire ci vedevano lungo.

Rivedere il Trattato di Schengen non è l’unica soluzione. Si possono anche chiudere i giornali.

Usa, il generale Petraeus passò documenti riservati alla sua amante. Non vogliamo sapere come.

Sul Fatto Quotidiano si può scegliere il proprio Presidente della Repubblica. Anche su TicketOne.

45 Capi di Stato a Parigi per difendere la libertà d’opinione. Mancava solo al-Baghdadi.

Coulibaly: “Ho sparato io alla vigilessa”. L’aveva scambiata per uno zaino.

Incendio al giornale tedesco che ha pubblicato le vignette di Charlie. Sono stati gli ebrei.

Nella redazione della rivista satirica sono state assassinate ben 12 persone. Si chiamavano tutte Wolinsky.

Francesco Floris
@Frafloris

Francesco Floris
BloggerLinkiesta
Collaboratore de Linkiesta.it, speaker di Magma, blogger.

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