
Ieri 24 febbraio, a Milano, si è svolto il cosiddetto “sabato nero”. A partire dalle ore 15.00 in piazza del Duomo ha avuto luogo il comizio di Matteo Salvini, segretario della Lega e aspirante premier. Parallelamente in Largo Cairoli è stato concesso spazio a Casapound, gruppo neofascista e in corsa alle Regionali della Lombardia.
Poco prima delle 15.00, una piccola folla — destinata a riempirsi dopo l’arrivo del corteo — sventolava le bandiere della Lega.
Il comizio di Casapound invece, intorno alle 15.20, era composto da un piccolo gruppo di ascoltatori.
In concomitanza ai comizi di destra, però, a Moscova si è tenuta una ‘contro-manifestazione’ antifascista, sorta per protestare contro il troppo spazio lasciato a Casapound, gruppo che non fa mistero di essere vicino ad ideologie estremiste. Ecco alcuni momenti del corteo:
Nel corso dell’evento, si sono verificati scontri tra la polizia e i manifestanti, i quali hanno cercato di farsi largo tra la cordata per poter dar vita ad un corteo: