Milano ha un’eredità artistica e culturale importante è ciò ha permesso la nascita di una moltitudine varietà di musei nel capoluogo lombardo, alcuni degni di nota:
Planetario Civico Urlico Hoepli
Ha alle spalle una lunga storia, iniziata nel 1930, attualmente è il più grande planetario esistente in Italia ed è davvero un luogo magico, dove è possibile osservare le proiezioni del cielo stellato e partecipare a conferenze sul tema. L’organizzazione è ottima, essendo aperto tutti i giorni ed ogni mese sul loro sito ufficiale è presente il loro programma specifico.
Planetario si trova all’interno dei Giardini Indro Montanelli a Porta Venezia ed è raggiungibile con la linea M1. Il costo del biglietto è di 5 euro.
Museo civico di storia naturale
Proprio accanto al Planetario si trova il Museo di Storia Naturale di Milano, fondato nel 1938 e situato ai Giardini Pubblici Indro Montanelli. La mostra permanente, composta da 23 saloni d’esposizione e oltre 5.000 metri quadrati su due piani, è suddivisa tra le sezioni di mineralogia, zoologia, paleontologia e storia dell’umanità. Sono molto note le stanze dedicate alla paleontologia, con ossa e fossili di dinosauri e la collezione di oltre 80 diorami che raffigurano diversi ecosistemi di tutto il mondo.
Raggiungibile con la linea M1, fermata Palestro, e il costo del biglietto intero è di 5 euro.
Il labirinto di Pomodoro
Il Labirinto di Arnaldo Pomodoro è un’incredibile installazione che è stata ultimata nel 2011 e l’artista Arnaldo Pomodoro la volle realizzare proprio come sintesi e riflessione del suo percorso di artista. In questo luogo il visitatore può entrare in sintonia con la misteriosa mente del maestro e durante la visita si compie un percorso che è caratterizzato da rielaborazioni di sculture già note e forme che sono ancora in divenire.
Il Labirinto si trova in Via Andrea Solari 35, la fermata della metropolitana più vicina è sulla linea verde M2 e il costo del biglietto per l’entrata è di 11 euro. Per gli studenti di massimo 26 anni e per gli insegnanti esistono degli sconti.
Binario 21
Binario 21, conosciuto anche come Memoriale della Shoah di Milano, si trova in un’area della Stazione Centrale situata al di sotto dei binari ferroviari. In questo posto durante la Seconda Guerra Mondiale ci furono eventi drammatici, siccome venne usato per deportare le persone nei campi di concentramento e sterminio o ai campi italiani di raccolta. Il Memoriale è stato inaugurato nel 2013, si estende circa 7.000 mq e si sviluppa su due piani, piano terreno e piano interrato.
Si visita con un percorso tematico dove si possono trovare spazi dedicati alle voci dei sopravvissuti e ad altri in cui si ricordano tutte le vittime che sono stata deportate dal Binario 21. Luogo toccante che ti mostra la Milano più spietata.
Museo del fumetto
Fondato del 2011 nell’ex fabbrica dolciaria Motta, su oltre 1000 mq. di spazio, WOW Spazio Fumetto ospita mostre ed eventi dedicati al fumetto, ma anche ai cartoni animati, alle illustrazioni e alla letteratura, raccontando come sono nati e si sono sviluppati attraverso l’opera di fumettisti di tutto il mondo. Gestito dalla Fondazione Franco Fossati, un nome importante nella fumettistica italiana, il museo offre un’opportunità unica per tornare con la mente a quando eravamo bambini e conoscere la storia del fumetto tricolore.
Raggiungibile con le linee metropolitane M1 e M2 e il prezzo intero del biglietto è di 7 euro.
MIC – Museo Interattivo del Cinema
Un museo che un amante del cinema non può perdere, siccome permette ai suoi visitatori di riscoprire la magia dell’arte della cinepresa entrando nei backstage cinematografici e portandone alla luce i segreti, grazie a uno dei più grandi archivi storici (con oltre 35.000 titoli di film in pellicola) conservati a temperatura e umidità costanti. Piccolo e innovativo, è un museo sorprendente dove immergersi non solo per guardare film e cartoni animati, ma soprattutto per interagire, ad esempio grazie alla recente Virtual Reality Room, con le varie mostre dedicate ai film e le testimonianze di attori e registi.
I visitatori più intraprendenti potranno perfino creare un doppiaggio, dare il sonoro ad un film e produrre un manifesto cinematografico. È anche possibile ammirare la Milano del XX secolo grazie a un ampio archivio del passato con quasi 30 ore di film.
Raggiungibile con la linea metropolitana M5 con fermata Bicocca.
