Del: 11 Aprile 2023 Di: Matilde Elisa Sala Commenti: 0
Helmut Newton. Legacy in mostra a Palazzo Reale

Dal 24 marzo fino al 25 giugno 2023 è in mostra, nelle sale di Palazzo Reale, Helmut Newton. Legacy un’ampia retrospettiva composta da 250 fotografie, riviste, video e documenti, che ripercorrono alcune delle tappe più importanti della vita e della carriera del fotografo.

La mostra, curata da Matthias Harder, direttore della Helmut Newton Foundation, e Denis Curti, direttore artistico de Le Stanze della Fotografia a Venezia, arriva per la prima volta in Italia, in occasione del centesimo anniversario dalla nascita di Newton ed è parte integrante della Milano Art Week, in programma dall’11 al 16 aprile 2023.

In ogni sala dell’esposizione, i visitatori potranno immergersi nei lavori del fotografo, a partire dagli esordi fino agli anni ’90.

Nato a Berlino da una famiglia di origine ebraica nel 1920, Helmut Neustädter manifesta fin da subito un grande interesse per la fotografia, iniziando la sua formazione a 16 anni affiancando la fotografa di moda Yva, ma a causa delle persecuzioni antisemite, è costretto a fuggire. Lavora poi come fotoreporter fino a quando non apre a Melbourne un piccolo studio, cambiando nel frattempo il suo cognome in Newton. Il suo talento e la sua fama crescono senza fermarsi e, tra Parigi, Saint-Tropez, Londra, Milano, Venezia, Newton darà vita ad alcuni dei suoi scatti più famosi.

Newton è un fotografo fin da subito fortemente provocatorio: le pose, le espressioni del viso, perfino le ambientazioni e i capi d’abbigliamento scelti vogliono comunicare qualcosa di preciso. I suoi scatti travolgono lo spettatore e lo lasciano anche sconcertato. Non a caso, la maggior parte delle volte, le modelle sono ritratte in pose erotiche ma eleganti, completamente nude prima e poi vestite nello scatto successivo.

La moda, il nudo e il ritratto sono i temi principali che attraversano tutta la sua carriera di fotografo.

Collabora con riviste e stilisti importanti, come Vogue, André Courrèges, Karl Lagerfeld e Yves Saint Laurent e ritrae artisti come Andy Warhol, Mick Jagger, Monica Bellucci e Catherine Deneuve. Newton ha cercato di dimostrare che l’interpretazione della corporeità è estremamente soggettiva e che un corpo, nel suo caso prevalentemente femminile, nudo o vestito, nella medesima posa, può trasmettere dei messaggi completamente diversi, ma mai volgari.

In un video mostrato all’interno dell’esposizione, è possibile vedere come il fotografo agisse nel corso dei suoi servizi: l’estrema cura e attenzione ai dettagli che ha sempre mostrato e il massimo rispetto nei confronti delle modelle con cui ha lavorato. In ogni scatto, Newton cerca un dialogo con lo spettatore, cercando di coinvolgerlo e infondergli qualcosa. Newton ha fatto delle sue fotografie pura arte, creando dei ritratti affascinanti dei suoi soggetti, difficilmente dimenticabili una volta dopo essere entrati nel suo mondo.

Si ringrazia l’Ufficio Stampa Marsilio Arte per la Cartella Stampa e le immagini ufficiali della mostra.

In copertina: Helmut Newton Moda. Melbourne, 1955 Fashion. Melbourne, 1955 © Helmut Newton Foundation

Matilde Elisa Sala
Studio Lettere, mentre aspetto ancora la mia lettera per Hogwarts. Amo i gatti, il Natale e la neve, viaggiare, specialmente se la destinazione è New York, leggere e immergermi ogni volta in una storia diversa. Scrivo, perché credo che le parole siano lo strumento più potente che abbiamo.

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