È arrivato il momento del first Monday in May: il 1° maggio 2023, al Metropolitan Museum of Art di New York, si è tenuto, ancora una volta, il Met Gala, l’evento più atteso dell’anno da tutti gli amanti della moda.
Quest’anno il Costume Institute del Metropolitan Museum, con la collaborazione della celebre rivista Vogue, ha voluto rendere omaggio al grande stilista Karl Lagerfeld, scomparso nel 2019, inaugurando la mostra Karl Lagerfeld: A line of beauty.
Direttore creativo prima di Fendi e poi di Chanel, oltre ad aver creato una sua linea personale, Lagerfeld è stato, ed è tutt’ora, un punto di riferimento e un’icona per il mondo della moda, grande visionario e rivoluzionario.
Lo stilista, grazie alla sua creatività, è riuscito a modellare le sue idee e farne dei veri e propri pezzi d’arte.
Come ogni anno, il red carpet del Met è calcato da alcune delle star più influenti del momento, pronte a sfoggiare i loro abiti creati apposta per quest’occasione: ognuno di loro, lavorando con una casa di moda, ha cercato di interpretare lo stile di Lagerfeld e di rendergli onore nel miglior modo possibile.
Numerosi sono stati gli outfit black and white, direttamente ispirati dai colori, e dai completi, che lo stesso Lagerfeld indossava. Semplici ma eleganti, il bianco e il nero sono sempre stati uno dei suoi marchi di riconoscimento.
Questa strada è stata percorsa da numerosi invitati, tra cui si possono menzionare Jenna Ortega, Olivia Rodrigo e Janelle Monàe (tutte in Thom Browne), Conan Gray (in Balmain), Bradley Cooper (in Tom Ford), Emily Blunt (in Michael Kors), Gigi Hadid (in Givenchy), Cardi B (in Chen Peng Studio), Kendall Jenner (in Marc Jacobs), Rihanna (in Maison Valentino), Camila Morrone (in Fred Leighton) e Anne Hathaway (in Atelier Versace).
Altre star hanno preferito invece cercare negli archivi passati delle collezioni curate proprio da Lagerfeld, indossando così abiti vintage. È il caso di una delle madrine della serata, la cantante Dua Lipa, elegantissima in un abito Chanel Couture indossato dalla modella Claudia Schiffer nel 1992, o ancora Kristen Stewart sempre in Chanel Vintage, Nicole Kidman, che ha reindossato dopo 25 anni un abito Chanel e Margot Robbie (in Chanel Couture), che ha indossato un abito con cui Cindy Crawford aveva sfilato nel 1993.
Immancabile la presenza di alcune delle muse dello stilista, come Naomi Campbell (in Chanel Couture), Carla Bruni (in Karl Lagerfeld) e Cara Delevingne (in Karl Lagerfeld).
Tra omaggi letterari, come quello di Lily Collins (in Vera Wang) e Jeremy Pope (in Balmain), abiti da sposa, come quello di Penelope Cruz (in Chanel), e scelte più audaci come quelle di Kim Kardashian, ricoperta di perle (in Schiaparelli), non sono mancati momenti iconici.
Jared Leto ha deciso di presentarsi sul carpet vestito da gatto, seguito a ruota da Doja Cat (in Oscar De La Renta) e Lil Nas X, coperto d’argento dalla testa ai piedi, rendendo così omaggio a Choupette, il gatto di Lagerfeld.
Alcune delle star del Met Gala, oltre a essere in lista, pagano una quota d’ingresso che andrà totalmente in beneficenza, a meno che ovviamente siano invitate dai brand.
Quest’anno però il prezzo del biglietto si aggirava intorno ai 50.000 dollari a persona, costringendo così molte star a declinare l’invito. Insomma, se non ci fosse stata una piccola controversia, non sarebbe stato il solito Met!
È sempre meraviglioso vedere come la moda unisca e susciti sempre tanta curiosità nel proprio pubblico: che si possa rimanere affascinati o meno, ogni abito creato è in grado di portare un messaggio e lasciare qualcosa anche ai posteri.
La moda è una splendida forma d’arte, personale e autentica, sempre dinamica, mai statica, per cercare di proporre capi che possano far sentire a loro agio chi li indossa.