Del: 19 Novembre 2023 Di: Viviana Genovese Commenti: 0
Il potere trasformativo dei giochi, adatti ad ogni età

Nel corso del tempo c’è stata una crescente tendenza nel creare prodotti ludici, come giochi di società complessi, puzzle intricati e set di costruzioni avanzati, indirizzati specificamente a un pubblico adulto. Questi prodotti spesso presentano sfide più complesse, temi più maturi e una maggiore attenzione ai dettagli, al fine di soddisfare i gusti degli adulti.

Questa tendenza – nata in risposta alle esigenze e ai desideri degli adulti che cercano un’esperienza ludica avanzata e coinvolgente – ha invitato a riflettere sulla consapevolezza che il gioco non è limitato all’infanzia e che anche gli adulti possono beneficiare dell’intrattenimento, della sfida mentale e della creatività che derivano da questo tipo di articoli.

Infatti, negli ultimi anni, la «cultura del gioco» è cambiata, e sempre più adulti sono aperti a giocare senza sentirsi giudicati. La percezione del gioco come attività riservata solo ai bambini è diminuita, permettendo ai più grandi di abbracciare apertamente l’idea di divertirsi con giochi e giocattoli.

Molti di questi giochi presentano trame più approfondite, regole più complesse e temi più sofisticati. Ciò consente di godersi un’esperienza ludica coinvolgente e stimolante, spesso accompagnata da elementi strategici, sociali o di narrazione.

Sono in tanti a trovare le attività creative un modo efficace per rilassarsi e distogliere i pensieri dalle preoccupazioni giornaliere. Per questo la mente, a volte prigioniera dello stress, trova libertà in un’oasi di distrazione e fantasia personale, dove l’unica preoccupazione è costruire e dare sfogo alla creatività. Quest’ultima può avere benefici e permette di connettersi con sé stessi, offrendo opportunità di espressione e riduzione dello stress. Inoltre, la fase creativa e di montaggio del gioco è un modo per abbracciare un’opportunità rilassante per distogliersi dalla frenesia quotidiana.

Secondo uno studio retrospettivo triennale sugli effetti a lungo termine della terapia Lego, pubblicato su Autism nel 2006, gli individui che avevano fatto terapia Lego hanno mostrato miglioramenti significativi nell’interazione sociale.

Comunque, i giochi non solo possono essere un vero e proprio toccasana per il sistema, ma si rivelano anche un modo divertente per stimolare la mente e trascorrere il tempo.

La tendenza e crescente popolarità dei giochi per adulti ha avuto un impatto positivo sull’industria ludica, portando a nuove opportunità economiche, una maggiore diversificazione dell’offerta e cambiamenti nei modelli di consumo e di marketing.

Alla luce di tutto ciò, l’industria di giocattoli si è impegnata nella realizzazione di giochi di società dedicata agli adulti, in quanto offrono opportunità per socializzare, sfidare la mente e divertirsi in modo collaborativo.

La diversificazione dell’offerta di giochi e giocattoli per adulti ha contribuito alla crescita del mercato ludico nel suo complesso e questo aumento progressivo della domanda di giocattoli ha dato all’industria del gioco nuove opportunità di business nella creazione e commercializzazione di prodotti per adulti, per rispondere alle esigenze e agli interessi di questo pubblico. Anche molte piattaforme online hanno visto un aumento delle vendite di giochi di società e giocattoli per adulti.

Tra le categorie di prodotti per adulti che hanno portato a un aumento delle vendite complessive nell’industria del gioco non si possono che citare i puzzle, che presentano immagini artistiche più sofisticate o scene complesse, con un numero maggiore di pezzi e una maggiore varietà di forme. Infatti, attraverso la costruzione dei puzzle d’arte, per esempio, si ha la possibilità di mettere a dura prova la mente, ma anche di apprezzare ogni minimo dettaglio.

Oltre ai puzzle, anche le costruzioni LEGO si sono fatte largo nel mercato dei giochi per adulti. Dopo un decennio in cui le vendite erano cresciute con percentuali a doppia cifra, nel 2017 l’azienda ha subito una brusca frenata. Ma durante il lockdown è stato uno dei giochi che ha unito grandi e piccini e le vendite della casa produttrice sono aumentate del 14% rispetto a quelle del 2019, toccando i 15,7 miliardi di corone danesi (oltre 2 miliardi di euro).

Infatti, da quel momento l’azienda è riuscita a riprendere un trend positivo che è continuato per tutto l’arco del 2020, e continua tutt’oggi. In occasione di questa tendenza, la Lego ha, inoltre, intervistato 32.781 genitori e adulti, attestando che il 78% di questi ultimi attraverso le costruzioni ha aumentato il benessere personale. Il 76% ha dichiarato che è stato importante per la propria felicità. Il 90% ha riscontrato che il rapporto con i figli è migliorato e potenziato.

Pertanto, l’azienda danese, che ha fatto sognare milioni di bambini e ispirato intere generazioni, ha rotto gli schemi tradizionali con nuove linee e pezzi da collezione, progettati per potenziare la creatività e il benessere mentale degli adulti.

Proprio grazie a questa nostalgia della community di fan, LEGO è riuscita non solo a uscire da un periodo di crisi economica, ma anche a ricostruire un immaginario; un mondo che affonda le sue radici nell’infanzia analogica della community al quale decide di affiancare un forte interesse per i clienti più maturi.

Per questa ragione, le campagne pubblicitarie e di marketing si sono adattate per raggiungere il pubblico adulto, comportando un cambiamento nelle modalità di presentazione dei prodotti ed enfatizzando gli aspetti sociali, strategici e creativi.

Questi set LEGO includono modelli in grande scala più intricati e dettagliati, come riproduzioni di monumenti famosi, veicoli complessi o scene elaborate, al fine di offrire un’esperienza gratificante e un risultato finale più impressionante per i collezionisti.

Viviana Genovese
Sono una ragazza di 20 anni molto chiacchierona. Nutro uno smisurato amore per i viaggi, il mare e l'arte, in tutte le sue forme, ma soprattutto per la scrittura. Mi appassiona guardare film e leggere di tutto (ad eccezione dell’horror), per immergermi in altre realtà e vivere più vite. Oltre a questo, nella mia quotidianità studio Lettere Moderne presso l'Università degli Studi di Milano e bevo caffè, ma solo per necessità.

Commenta