Del: 17 Marzo 2024 Di: Viola Vismara Commenti: 0
Insolite ignote. La farmacologa Francis Oldham Kelsey

Frances Oldham Kelsey è stata una figura di spicco nella storia della farmacologia e della salute pubblica negli Stati Uniti durante gli anni ’60.

Nata nel 1914 in Canada, ha dedicato gran parte della sua vita alla ricerca scientifica e alla regolamentazione dei farmaci, dimostrando un impegno ineguagliabile per garantire la sicurezza e l’efficacia dei medicinali destinati alla popolazione.

La sua formazione accademica impeccabile include un dottorato di ricerca in farmacologia ottenuto presso l’illustre University of Chicago, dopo essersi laureata presso la rinomata McGill University in Canada. Nel 1936, ha iniziato a lavorare per il dipartimento di farmacologia all’Università di Chicago e nel 1938 ha conseguito il suo dottorato di ricerca nella stessa Università.

Durante i suoi studi, ha contribuito significativamente alla ricerca sulla cura della malaria, scoprendo la capacità di alcuni farmaci di superare la barriera placentare.

Nel 1954, ha assunto l’incarico di insegnamento di farmacologia all’Università del Dakota del Sud, continuando a consolidare la sua reputazione come una studiosa di grande talento e dedizione. Nel 1960, Kelsey ha fatto il suo ingresso nella Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti come ufficiale medico, incarico che le ha fornito una piattaforma cruciale per esercitare la sua influenza nel campo della regolamentazione farmaceutica.

Durante il suo mandato presso la FDA, Kelsey si è trovata ad affrontare una delle sfide più significative della sua carriera: la valutazione della talidomide. Questo farmaco, ampiamente utilizzato in Europa per il trattamento di nausea e insonnia durante la gravidanza, è stato proposto per l’approvazione negli Stati Uniti. Nonostante la talidomide fosse stata approvata in diversi paesi, Kelsey ha sollevato preoccupazioni sulla sua sicurezza, richiedendo ulteriori studi clinici per indagare sugli effetti secondari segnalati.

Il talidomide, sviluppato negli anni ’50 e ’60 come sedativo e antiemetico, è stato inizialmente considerato sicuro e ampiamente prescritto. Tuttavia, è stato collegato a gravi malformazioni congenite nei neonati nati da donne che lo avevano assunto durante la gravidanza, causando una delle più gravi tragedie farmacologiche della storia.

L’insistenza nel richiedere ulteriori prove da parte di Frances Oldham Kelsey si è rivelata cruciale, impedendo l’introduzione della talidomide negli Stati Uniti e evitando così il disastro che ha colpito le madri in Europa.

Questo episodio ha portato a una revisione significativa delle normative per l’approvazione dei farmaci negli Stati Uniti, sottolineando l’importanza di una rigorosa valutazione della sicurezza dei farmaci. La tragedia della talidomide ebbe conseguenze normative anche in Europa, nel 1968 ci fu la creazione del Comitato per la sicurezza dei farmaci e del Medicines Act del Regno Unito.

Il suo coraggio e la sua integrità non sono mai passati inosservati, e nel 1962 è stata insignita del Premio del Presidente per eminente servizio civile federale dal presidente John F. Kennedy, diventando così la seconda donna nella storia a ricevere tale riconoscimento. Questo prestigioso premio è stato un tributo al suo impegno instancabile nel proteggere la salute pubblica e garantire la sicurezza dei farmaci.

Il lavoro di Frances Oldham Kelsey ha avuto un impatto duraturo sul campo della regolamentazione dei farmaci negli Stati Uniti e oltre. Le sue azioni coraggiose hanno portato a importanti riforme nella valutazione e nella sorveglianza dei farmaci, assicurando che gli standard di sicurezza e qualità fossero mantenuti al massimo livello. La sua eredità vive ancora oggi in ogni regolamento e procedura che mira a garantire che i farmaci siano sicuri, efficaci e accessibili a tutti coloro che ne hanno bisogno.

Nel 2000, è stata inserita nella National Women’s Hall of Fame, riconoscendo il suo straordinario contributo alla salute pubblica. Anche dopo il suo ritiro nel 2005, il suo legato vive ancora oggi, servendo da ispirazione per coloro che lavorano nel campo della regolamentazione dei farmaci e della salute pubblica.

Frances Oldham Kelsey è scomparsa nel 2015, ma il suo impatto duraturo sul mondo della farmacologia e della regolamentazione dei farmaci continua a essere celebrato e ricordato.

Viola Vismara
Classe 2000. Studentessa di Lettere Moderne.

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